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A tu per tu col lupo: c’è un video dell’incontro mozzafiato.
L’animale è stato visto tra i filari della Piana Rotaliana, ha notato chi lo stava riprendendo e poi si è anche messo in una maestosa “posa”. Secondo alcune ricostruzioni, questo esemplare non sarebbe nuovo ad alcuni passaggi in zona Un incontro decisamente mozzafiato quello immortalato in un video e postato sui social da Giorgio Nones, vicesindaco di Egna: un esemplare di lupo filmato mentre attraversava i filari tra le provincie di Trento e Bolzano. La ripresa è stata fatta tra Salorno e Roverè della Luna, in Piana Rotaliana, con l’animale apparso tutt’altro che a disagio nel notare, a poca distanza, l’uomo (la ripresa è stata fatta in auto). Il lupo, dopo essere uscito dal filare e salito su un terrapieno, si è guardato attorno prima di allontanarsi. Non si esclude che il lupo sia un esemplare già noto in zona ma che finora non ha dato problemi. Intanto, sull’avvistamento è intervenuto il sindaco di Salorno Roland Lazzeri, che alla Rai ha dichiarato: “Finché passano solo singoli animali, non ci sono quasi problemi, ma quando si formano i branchi è troppo tardi per trovare soluzioni”.
Ma da quando i lupi hanno attaccato l’uomo? Il lupo si può essere solitario allora in questo caso sarà difficile rivederlo, i lupi in un giorno possono fare anche oltre 50km, in cerca di una nuova compagna/o, oppure fanno parte di un branco di almeno di 4 esemplari. E’ ora di fare basta con questa paura trascendentale, cappuccetto rosso è solo una fiaba idiota, che non riflette la paura che ha il lupo dell’uomo. Poi se ci sono lupi confidenti la colpa è solo dell’uomo. La soluzione che le voglio consigliare è di appendere innumerevoli cartelli dove si legga che non bisogna dar da mangiare e non si deve lasciare cibo in giro, per i boschi e praterie varie. Il lupo è un animale selvatico per natura e tale deve rimanere, per la sua integrità e la sua indole. (w1r)
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