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TRENTO. Lupo abbattuto in Lessinia, la Pat: “L’animale è stato rimosso in un pascolo limitrofo a malga Boldera (Comune di Ala) mentre stava tentando la predazione di un bovino”. L’annuncio arriva direttamente da Piazza Dante, che precisa: “Nel corso della notte il Corpo forestale del Trentino ha eseguito il decreto firmato il 4 settembre scorso dal presidente della Provincia autonoma di Trento, provvedendo alla rimozione – tramite abbattimento – di un lupo maschio adulto appartenente al branco che gravita nella Lessinia trentina”. “L’operazione – continua la Provincia – si basa sulla legge provinciale in materia, oltre che sul parere positivo espresso da Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che aveva confermato come sussistano le condizioni previste dalla Direttiva Habitat per gli interventi di rimozione. Sulla questione si era espresso anche il Consiglio di Stato, respingendo la richiesta di sospendere l’abbattimento avanzata da alcune associazioni animaliste. L’obiettivo è quello di prevenire ulteriori danni economici e sociali, senza compromettere lo stato di conservazione della popolazione di lupo in Trentino. L’Amministrazione provinciale continuerà ad affiancare gli allevatori con azioni di prevenzione, supporto tecnico e monitoraggio costante”. Come anticipato, il governatore Fugatti aveva firmato nelle scorse settimane un decreto attraverso il quale incaricava il Corpo forestale del Trentino “di prelevare mediate abbattimento il numero massimo di 2 esemplari di lupo del branco gravitante nell’area della Lessinia trentina”. Come in passato – un primo decreto analogo, nel luglio del 2023, era stato bocciato dai ricorsi portati avanti dalle associazioni animaliste – la zona citata è quella dei pascoli d’alpeggio ricadenti nella parte trentina dei monti Lessini all’interno del compendio della malga Boldera. Qui, viene precisato, “nel mese di agosto 2025 il Corpo forestale del Trentino ha accertato gravi danni causati da lupi” ripetuti in meno di 30 giorni. Nello specifico di malga Boldera, nella relazione istruttoria si fa riferimento a due episodi che si sono verificati a stretto giro l’11 e il 13 agosto 2025: in entrambi i casi le autorità hanno riportato degli attacchi avvenuti all’interno del recinto elettrificato presente nella zona. (Ildolomiti)
Cosi sono 5 i lupi ammazzati in trentino, secondo il poco scientifico ISPRA i lupi abbattibili in trentino vanno da 3 a 5, da ora fino alla fine del 2025, non è piu possibile uccidere lupi in quella regione governata dalla Lega, quattro lupi erano stati avvelenati, dalla brava gente del trentino. La mia speranza che abbiamo ucciso un lupo alfa, cosi tutto il branco andrà in dispersione creando altri 6-7 branchi. Invece di parlare di prevenzione basta che ammazzano come i trogloditi. Questa regione come l’alto adige hanno governi di destra e i risultati sono questi, dopo che avete ammazzato un lupo non ci saranno piu predazioni, siete completamente fuori strada, sapete cos’è la scienza? Andate a scuola ma non di economia che anche di quella capite molto poco. Auguriamo a tutti gli attori del gesto di fare al piu presto la stessa fine.
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